Rossoblù puniti allo scadere

Ancora una volta, una prestazione da incorniciare per i rossoblù, che al “Renzo Barbera” tengono testa ad una “big” del campionata allenata da mister Stellone.

I lupi partono subito bene e per circa mezzora tengono in pugno la partita, sfiorando più volte il vantaggio prima con Maniero, che spreca a tu per tu con Brignoli, poi con Palmiero  che dalla grande distanza scheggia l’incrocio dei pali; Palermo non pervenuto nei primi 45′.

La ripresa si apre nuovamente con il Cosenza subito sprint con Garritano, con un tiro deviato a limite dell’aria poi con il solito Tutino che non preoccupa il portiere rosanero. La reazione del Palermo però non tarda ad arrivare; i rosanero, fortunati, al 77’ trovano il vantaggio su calcio piazzato grazie alla tempestiva deviazione di Salvi.

Il vantaggio rosanero dura poco; il Cosenza risponde subito grazie allo spunto di un ispirato Garritano, che al 78’ apparecchia un assist perfetto per il rapace Baclet,  che di testa fredda Brignoli. La partita ormai sembra indirizzata verso il pari,  ma al termine del tempo regolamentare di gioco, Nestorovski pesca con un lancio Puscas, che in posizione più che dubbia realizza il gol vittoria palermitano.

Un’altra ottima prestazione per i rossoblù, che danno ancora una volta prova di essere una squadra compatta e organizzata, ma che, forse per un calo d’attenzione, forse per un po’ troppa sfortuna, forse perché qualcuno lassù predilige favorire le solite note, non rende concreto quanto fatto nel corso della gara.