Sulle tracce di Galileo: il più grande scienziato di tutti i tempi
Il 15 febbraio 1564 nasce a Pisa Galileo Galilei, il padre della scienza moderna
Galileo Galilei è universalmente considerato il padre della scienza moderna: astronomo, fisico, ma anche matematico e filosofo. Nacque a Pisa il 15 febbraio 1564, dal musicista Vincenzo e da Giulia Ammannati e morì ad Arcetri l’8 gennaio 1642.
È il primo scienziato veramente moderno per l’importanza da lui data all’applicazione sperimentale nella costruzione della scienza. Il suo metodo, di considerare soltanto quelle ipotesi che si possono verificare direttamente con un esperimento, è quello ancora oggi seguito per giudicare la validità di una teoria. Galileo Galilei ha compiuto incredibili scoperte che contribuirono in maniera determinante al progresso scientifico. A lui si devono alcune tra le più importanti scoperte e innovazioni, come il l’invenzione del telescopio per l’osservazione e lo studio della volta celeste.
Fu processato e condannato alla prigione a vita. Si racconta che, davanti al Tribunale dell’Inquisizione, dopo aver abiurato ciò che sapeva, essere vero, cioè che la terra si muove, Galileo abbia mormorato “Eppur si muove”.
Soltanto 359 anni dopo la sua morte (1992) la Chiesa ha riconosciuto formalmente la grandezza di Galileo Galilei, “riabilitandolo” e assolvendolo dall’accusa di eresia.
“Le cose sono unite da legami invisibili. Non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella.” – Galileo Galilei –