Sulla profonda differenza tra riformismo e manutenzione. E tra riformisti e manutentori
Il riformista è colui che vuole un mondo diverso, quindi è di fatto un utopista (ha in mente un altrove); punta però ad arrivarci tramite un processo trasformativo di medio periodo, temendo che brusche rotture trasformino l’utopia in distopia.
Tanto FilippoTurati quando Eduard Bernstein erano riformisti perché volevano trasformare il mondo, per averlo socialista.
Il manutentore è invece colui al quale il mondo va bene così come è; vuole semplicemente rifargli il trucco, abbellirlo un po’. Nulla gli è più estraneo dello spirito utopico, che aborre ritenendolo sempre e comunque distopico.
Oggi in Italia di riformisti ce ne saranno 3 o 4 forse. Abbondano invece i manutentori, usi ad abbigliarsi abusivamente qual riformisti. Mentono.
E’ questa è la nostra disgrazia.
Fonte: prof. Brunello Mantelli