Rende.  Dalle ultime indiscrezioni pare che durante una riunione dei consiglieri di maggioranza in cui si discuteva delle imminenti regionali,  i termini del dibattito si sono per cosi dire “decisamente acutizzati” tant’è che una normale discussione è sfociata in un’aggressione prima verbale e poi fisica con tanto di denuncia protocollata presso la Stazione dei Carabinieri di Cosenza.

A quanto pare il motivo della disputa va ricercato nel cosiddetto  “sostegno” che la maggioranza targata Manna dovrebbe esprimere nei confronti di un possibile candidato consigliere. Cosa estremamente difficile da realizzare visto la variopinta composizione di tale maggioranza politica, che racchiude elementi del centro sinistra con riferimento ad Oliverio e Adamo, e personalità della centrodestra (Forza Italia e Lega).

Vittima della aggressione è il Consigliere Luciano Bonanno, che si sarebbe opposto alla proposta del collega Eugenio Aceto (Forza Italia) di andare a sostegno di Jole Santelli e dei suoi candidati; il rifiuto di Bonanno a sostenere la coalizione di centro destra avrebbe fatto infuriare il collega Aceto con le conseguenze sopradescritte.

Ovviamente è doveroso condannare ogni tipo di comportamento violento, rammentando che il ruolo di consigliere comunale è un compito di una certa rilevanza e importanza che agisce sul territorio pedagogizzando le future generazioni al rispetto del confronto democratico e del sano civismo.

In più vorremmo  esortare il Sindaco  Manna  a vigilare con più attenzione sul comportamento di alcuni dei suoi consiglieri , “ pistoleri e picchiatori”,  che dovrebbero  assumere un atteggiamento più consono al ruolo che rivestono e soprattutto a dedicarsi di più alla cura e ai problemi  della città , piuttosto che spendere anima e corpo per accontentare qualche “amico” in vista delle imminenti regionali.

Per dovere di cronaca troverete la narrazione di quanto accaduto  sul profilo Facebook del Consigliere Bonanno.