Rende: Legnochimica, tra indifferenza e promesse mai mantenute
Di Enzo Rende, presidente Sativa Calabria
Anno domini 2016
L’associazione Sativa Calabria, presentava “idea- progetto ” sul sito inquinato ” Legnochimica” ubicato nel comune di Rende ; un modo sostenibile, attraverso la fitodepurazione, base Cannabis Sativa, tesa a risolvere l’annoso ed atavico problema, tuttora presente nel “cuore” della bella Arintha.
Il procedimento si esplica in due fasi: la prima consiste nell’eliminare la porzione liquida presente nei “laghi” mediante un trattamento chimico fisico oppure biologico; nella seconda fase si intende procedere con l’iter della fitodepurazione su sedimento e deposito dei laghi attraverso la canapa sativa, le cui radici penetrando nella profondità del terreno operano un’azione di bonifica e di depurazione dello stesso. L’uso della canapa garantirebbe un’efficace risoluzione del problema e un notevole risparmio in termini di costi.
fitodepurazione
Con protocollo n°7311 del primo marzo dello stesso anno si portava a conoscenza della Giunta e dell’allora inutile e farlocca Commissione (presieduta da pasquale Verre) tale evento partecipativo.
L’associazione sposando, la problematica cittadina si faceva promotrice del dibattito! Da allora,a tutt’oggi,niente è accaduto! La Salute del cittadino non ha avuto alcun diritto ! Al nuovo anno, il compito di svegliare le coscienze e l’augurio di una scatto di orgoglio, da parte di chi attende e dovrebbe attendere; i cittadini devono prendere coscienza del nefasto mostro in casa.
Noi ci saremo, ancora….