Oro in cucina: lo “Zafferano del Re”
Due giovani sorelle calabresi hanno deciso di intraprendere una sfida ben precisa, restare in Calabria e produrre zafferano con metodi naturali
Le sorelle Linardi
Maria Concetta e Benedetta Linardi sono due sorelle calabresi, titolari di un’azienda agricola sita in provincia di Cosenza, che hanno deciso di intraprendere una sfida ben precisa, restare in Calabria e “fare agricoltura” attraverso la produzione di una preziosa pianta, lo Zafferano del Re, il cui marchio richiama simbolicamente il Re Alarico con il suo tesoro, rappresentato proprio dal loro ”oro rosso”.
Le parole chiave di queste due giovani sono: “Fare agricoltura nella terra calabrese, tutelando l’ambiente e il paesaggio, la crescita del territorio e lo sviluppo sostenibile. Intendiamo ripartire dalla “terra”, la nostra, sfruttando le risorse che quest’ultima ci offre, producendo zafferano con metodi naturali. Attraverso un processo di lavoro interamente svolto a mano costruiamo giorno per giorno quel circuito virtuoso che riesce ad orchestrare artigianato, momenti culinari e culturali, rendendo la nostra terra un polo di attrazione per il turismo nazionale e internazionale.”
È bene precisare che le giovani sorelle Linardi coltivano e producono lo zafferano in terreni di proprietà della loro famiglia localizzati a Castiglione Cosentino (Cs), ad una altitudine di 400
Un’altra bella storia di due donne “made in sud” quella dell’azienda agricola Linardi che parte proprio dall’amore per la propria terra e dal desiderio di dare nuova vita ai piccoli borghi della terra calabrese.