Luiz Inacio Lula da Silva torna eleggibile e riacquista i suoi diritti politici
Il presidente operaio, figlio di genitori analfabeti, è stato assolto dalle accuse di corruzione che gli avevano impedito di partecipare alle scorse elezioni del 2018, vinte da Bolsonaro. “la verità vincerà” era il titolo del libro dove si dichiarava innocente. La verità ha vinto.
Durante i suoi governi, milioni di persone sono uscite dalla condizione di miseria. I suoi programmi sociali hanno portato istruzione e servizi là dove era impensabile, strappando milioni di brasiliani alla fame. La politica sociale di Lula ha permesso una vita dignitosa a persone che non ne conoscevano il significato.
Lula ha saputo unire. Ha creato ponti e lottato per tenere uniti gli interessi del popolo, dei poveri. Una vita dedicata ai diritti dei lavoratori e alla giustizia sociale. Una vita per gli ultimi di chi ultimo è nato. Da lustrascarpe a presidente.
“se la gente mi chiede di tornare in campo, sono pronto. La politica è la mia vita”.
La politica è vocazione. Lula lo sa bene, e il Brasile ne ha un gran bisogno.
Fonte:6000 Sardine