Va avanti la mobilitazione di ONG, società civile e comunità studentesca in favore di Patrick George Zaky,  il giovane ricercatore ‘è stato arrestato all’aeroporto del Cairo lo scorso giovedì. Era partito da Bologna per frequentare un Master presso l’Università ‘Alma Mater Studiorum’

Nessuna notizia certa in merito, alcune fonti parlano di possibili “interrogatori dalla mano violenta”, il preludio a torture fisiche e mentali; nonostante l’enorme mobilitazione della società civile si aspetta ancora una presa di posizione  delle Istituzione che hanno il dovere di tutelare la libertà dell’individuo seconda quanto stabilito dal diritto internazionale

Intanto a Roma in via Salaria, sul muro che circonda Villa Ada, a pochi passi dell’Ambasciata d’Egitto, è apparsa l’ultima opera della Street Artist Laika che ritrae Giulio Regeni che abbraccia lo studente arrestato in Egitto Zaki, con indosso una divisa da carcerato.