I PATRIARCHI DELLA SILA
GL’ ALBERI MONUMENTALI DELL’ ALTOPIANO SILANO
Un viaggio tra i monumenti verdi della Sylvia Brutia
Nascosti nelle foreste dell’altopiano della Sila, si trovano alcuni dei più imponenti alberi di tutta la nostra Penisola. Si tratta di grandi patriarchi, alberi pluricentenari, alcuni dalle forme strane, con diametri eccezionali, con enormi altezze, con chiome singolari, e tronchi spesso martoriati, contorti, segnati dalle avversità del tempo, ma che dimostrano ancora angoli selvaggi, grandiosi scenari di antiche selve, creando così una magica e suggestiva atmosfera.
Innumerevoli “patriarchi verdi” vivono nel Parco, dai “Giganti della Sila”, in Sila Gran
La più imponente dimostrazione è la grande “Riserva di Fallistro”, affidata in concessione al Fondo Ambiente Italiano (FAI) dal Parco Nazionale della Sila nel 2016. La riserva, che rappresenta un monumento naturale di estrema rarità in Europa, scrigno di una ricca biodiversità, testimonianza dell’antica e maestosa Silva Brutia, tutela un nucleo di immensi pini larici. Alcune delle piante sfiorano i 45 metri di altezze e i loro tronchi hanno un diametro di quasi due metri. Si trovano su un dolce pendio rivestito da felci, dal quale i grandi alberi emergono gli uni “abbracciati” agli altri. I grandi fusti colonnari, a volte deformati da fulmini, da nevicate o da malattie, sostengono spesso rami contorti; le cime si allargano all’estremità dando vita a curiose piattaforme che ricordano altri giganti, quali il pino loricato e il pino domestico.
L’albero p
Accanto a questi anche altre piante, come il “Castagno di Musco”, ubicato nel territorio di Petilia Policastro, in provincia di Crotone. Un albero che ha un’altezza di 26 metri e una circonferenza di 6,50.E ancora il “Castagno del cielo”, ubicato a Melitani, nel comune: di Cerva (Catanzaro),con una circonferenza alla base di 13 metri e un’altezza di 25 metri; il “Cerro Casa Pasquale” ubicato a Cotronei (Crotone), con una circonferenza alla base di 4 metri e un’altezza di 26 metri; il “Pino Vutullo” di Taverna, in provincia di Catanzaro, con un’altezza di 28 metri e, il “Pino Buturo”, sempre in provincia di Catanzaro, con un’altezza di 32 metri.
Un viaggio nel tempo, dove abbiamo avuto la possibilità di scoprire l’antica anima del territorio della Sila, un tempo totalmente ricoperta da questi grandi alberi!