“Dobbiamo costruire insieme un programma e un progetto aperto a tutte le forze di centrosinistra, civiche e al mondo dell’associazionismo. Solo partendo da qui arriveremo ai nomi e al candidato alla presidenza”.

Non ha dubbi Andrea Novembrino, responsabile organizzazione Federazione dei Giovani Democratici di Cosenza, che lancia un appello all’unità viste le recenti fratture del mondo della sinistra sia a livello nazionale che regionale:

“Il rinvio delle elezioni regionali deciso dal Governo, a causa dell’emergenza Covid ancora in atto e a un forte aumento dei contagi, consente di ragionale e arrivare a un’intesa che ancora non è stata ben definita. Serve l’impegno di tutte le forze politiche: la sfida che ci attende – afferma Novembrino – non è semplice, ma bisogna confrontarsi e dialogare con tutte le forze di centrosinistra e con coloro che riconoscono la necessità di una svolta politica. La delicata situazione calabrese ci deve far riflettere: il governo regionale del centrodestra, la gestione del presidente Spirlì stanno causando solo danni alla nostra Regione. La questione delle scuole, la poca chiarezza sul piano vaccini, il copia e incolla del documento di indirizzo strategico regionale della programmazione 2021-2027, la mancata condivisione di uno pseudo Piano regionale sul Recovery, sono solo alcuni degli esempi di questa esperienza regionale, a dir poco negativa, targata Spirlì. Non possiamo perdere altro tempo. Ora, abbiamo l’occasione di dare ai calabresi un’alternativa concreta al governo del centrodestra. Un’alternativa in grado di portarci fuori da questo immobilismo e dai danni, soprattutto sanitari ed economici, che stanno causando al nostro territorio. L’entusiasmo – sottolinea il responsabile organizzazione dei GD -, la voglia di riscattare questa terra, l’impegno non mancano: serve una svolta politica e l’unità del centrosinistra consentirà di dare risposte ai cittadini calabresi che da troppo tempo ormai aspettano un reale cambiamento. Noi come Giovani Democratici dobbiamo essere pronti a metterci la faccia, a costruire un’agenda politica nuova che ci porti, alla fine di questo percorso, a un candidato unico in grado di rappresentare tutte le forze del centrosinistra”