Cremonese – Cosenza, questione di centimetri
Cremonese Vs Cosenza 1-0, le pagelle di Luca Aiello
di Luca Aiello
Questione di centimetri! Questa la frase che riassume la gara di oggi. E nel calcio spesso i centimetri cambiano le sorti di una partita. Com’è successo oggi in occasione del gol della Cremonese, del palo di Baez e del gol annullato ad Idda. Ma tant’è. Mister Occhiuzzi stavolta decide di dar credito al famoso motto “squadra che vince non si cambia” e vara una sola modifica nell’undici iniziale di Ascoli: Corsi in luogo di Vera, con Bittante che trasloca da destra a sinistra.
La prima occasione capita sulla testa di Bianchetti sulla battuta da corner al terzo minuto con Falcone attento nella ribattuta. Solo un minuto dopo il corner è nell’altra metà campo e stavolta Volpe si distende alla sua sinistra a smanacciare miracolosamente un colpo di testa sempre di Bianchetti che, disturbato da Idda, sfiora l’autogol.
Gli ospiti prendono il controllo della gara e al nono minuto Gliozzi raccoglie pregevolmente un lungo lancio dalla trequarti, con il controllo dribbla anche il difensore ma poi calcia di collo malamente a lato. Quanto meno bisognava centrare la porta. Nell’unica vera azione della Cremonese al tredicesimo arriva il vantaggio locale: azione manovrata sulla sinistra con Buonaiuto che libera Nardi, traversone basso e colpo mancino di prima di Pinato che supera Falcone, bacia l’interno del palo e finisce in fondo alla rete. Il Cosenza non subisce il colpo e anzi, dopo solo due minuti, crea l’azione più bella della gara. Baez scambia con Gliozzi il quale d’esterno destro lo imbuca a tu per tu con Volpe; destro dell’uruguaiano chirurgico ma stavolta la palla tocca il palo interno e torna in campo.
Il Cosenza continua a dominare il gioco e al minuto trentaquattro ci prova ancora, prima con Bittante il cui tiro al volo e ribattuto da un difensore, poi con Sueva che da dentro l’area incrocia di sinistro trovando Volpe ben piazzato sul suo palo. L’ultima occasione del primo tempo è sempre di marchio rossoblù: Corsi lancia Bittante che colpisce di testa ma non centra la porta. Nessun cambio a inizio ripresa. Pronti via ancora il Cosenza dopo appena un minuto mette dentro un traversone con Baez, Volpe anticipa Gliozzi di pugno e Petrucci prova la volè ancora una volta deviata da un difensore grigiorosso. I padroni di casa provano qualche sortita in contropiede e al cinquantaduesimo Buonaiuto calcia a giro sul secondo palo con la sfera che finisce fuori di poco. Prima dei cambi, Sciaudone, dopo un botta e risposta in area, calcia da fuori e la palla sibila oltre la traversa. Occhiuzzi al cinquantottesimo leva Petrucci e Sueva per far posto a Bruccini e Bahlouli. Il Cosenza inizia a spegnersi e allora dieci minuti dopo va in campo anche Petre per Gliozzi.
Il gigante rumeno si vedrà poco e nulla. Ad un quarto d’ora dalla fine, sull’ennesima ripartenza, Celar supera Idda di slancio, ma incrocia malissimo di sinistro sprecando il raddoppio. Al settantasettesimo ultimi cambi per Occhiuzzi: fuori Corsi e Bittante dentro Bouah e Vera. Al settantanovesimo proprio Vera prova il cross in mezzo; in qualche modo allontanano i difensori grigiorossi ma è prontissimo Bahlouli a calciare al volo da fuori area. Interviene sulla traiettoria Idda che batte Volpe. Ma si alza la bandierina del guardalinee che vanifica il tutto. Dopo tanti replay è difficile giudicare la correttezza della scelta ma ci sentiamo di dire che, ad occhio nudo, è un azzardo segnalare questo fuorigioco. Da qui in poi non accadrà più nulla di rilevante. La Cremonese conquista una partita che rinsalda la panchina del suo tecnico mentre ai rossoblù rimane l’ennesimo rammarico per una gara giocata bene e per altri punti persi per strada. Martedì ci sarà una nuova battaglia e di sicuro ci faremo trovare pronti.
Falcone 6 – la Cremonese tira tre volte verso la sua porta. Sul colpo di testa di Bianchetti risponde presente, sul tiro di Pinato è incolpevole e nel finale Celar lo salva.
Tiritiello 6,5 – ormai non è più una sorpresa. Nel secondo tempo con un movimento riesce a marcare due giocatori evitando la giocata vincente al suo avversario.
Idda 5,5 – non che giochi poi una brutta partita. Però sul gol di Pinato forse gli lascia quel secondo di libertà di troppo. Nel finale Celar lo supera facilmente e per fortuna spara fuori. Però aveva trovato il gol con un inserimento da cecchino che solo un guardalinee bionico gli nega alzando la bandierina.
Legittimo 6 – difende e spesso ripropone lanciandosi sulla fascia nello spazio che gli lascia Bittante. Solita buona partita.
Corsi 6 – nel primo tempo più volte si propone al cross e spesso trova i compagni che hanno poca fortuna. Nella ripresa va a raccogliere lui di testa un traversone di Bittante ma non riesce a colpire con precisione.
Petrucci 7 – il migliore in campo dei suoi. Illumina il gioco con lanci precisi e venendo spesso a prender la palla per l’impostazione da dietro. Viene ammonito nel primo tempo e forse per questo sostituito nel finale. Ma uscito lui il Cosenza va spegnendosi.
Sciaudone 6,5 – giganteggia nel centrocampo del Cosenza nel primo tempo. Prova come al solito qualche tiro da fuori ma quest’anno il gol non arriva ancora.
Bittante 6,5 – a sinistra sembra essere ormai più a suo agio. Nel primo tempo arriva due volte alla conclusione. Nel secondo caso poteva fare meglio.
Baez 6,5 – nel primo tempo giocata perfetta e solo il palo gli nega il pareggio immediato. Prova sempre a inventare qualcosa ma con il passare dei minuti nella ripresa si spegne con il suo Cosenza.
Gliozzi 5,5 – solita partita di lotta e giocate sporche. L’assist per Baez al minuto diciotto è molto bello da vedere ma, qualche minuto prima, doveva tirare decisamente meglio.
Sueva 6 – un po’ meno brillante rispetto a martedì ma nel primo tempo va a recuperare tanti palloni nella propria metà campo e sfiora anche il primo gol in B. Sostituito nella ripresa quando forse è un po’ stanco.
Occhiuzzi 6,5 – il suo è davvero un buon Cosenza. Non era facile dominare a Cremona per circa sessanta minuti. Purtroppo se poi non si raccolgono punti i complimenti lasciano il tempo che trovano. Decisamente strana l’idea di togliere Petrucci dal campo nella ripresa e infatti dopo il cambio il Cosenza cala nettamente.
Bruccini 5 – non riesce a dare l’apporto che era solito dare a questa squadra.
Bahlouli 6 – riesce sempre a fare qualcosa di buono perché ha delle potenzialità enormi, però può essere molto più continuo.
Petre 5 – una giocata appena entrato in campo ma poi sparisce. Si nasconde sempre dietro gli avversari e, nonostante il fisico da granatiere, non ne prende una.
Bouha e Vera sv