Cosenza VS Reggina 2-2, le pagelle di Luca Aiello
Cosenza VS Reggina 2-2, le pagelle di Luca Aiello
Torna il derby in un Marulla desolatamente vuoto, come ormai ci ha abituato a vederlo questa pandemia che sembra non voler andar via (un po’ come la nostra passione, la malattia che accompagna i supporter rossoblù). Nel gelo di questa serata, finora la più fredda dell’inverno in corso, sarebbe servito il calore del popolo rossoblù che invece si è dovuto limitare ad accogliere il pullman dei propri beniamini lungo la strada che conduce allo stadio. Gli uomini di Occhiuzzi, in campo con una maglia speciale per l’occasione, nemmeno stavolta riescono a centrare la prima vittoria stagionale al Marulla.
Occhiuzzi che sceglie di far rifiatare Ingrosso, confermare Schiavi in mezzo e dirottare Idda a fare il braccetto destro. Inamovibile Legittimo sul centrosinistra. Corsi a tutta fascia sulla corsia mancina in una posizione per lui inedita. Torna Gerbo a destra, poi conferme per Sciaudone, Petrucci, Tremolada, Trotta e Carretta. Gli ospiti trovano subito la strada spianata quando al settimo minuto Folorunsho è atterrato in area in maniera ingenua da capitan Corsi. Dal dischetto si presenta Menez che spiazza Falcone. Prova a reagire il Cosenza ma al minuto ventuno commette un’altra ingenuità: Carretta perde palla in fase difensiva. Viene lanciato Rivas sulla destra che rimette all’indietro verso il centro, raccoglie Folorunsho che di piatto destro insacca mentre i difensori rossoblù stanno tutti con la mano alzata a chiedere un offside che non c’è.
Non si possono concedere due gol di vantaggio così facilmente ad un avversario, a maggior ragione se si tratta di un derby. C’è da dire che però i ragazzi di Occhiuzzi non si disuniscono e iniziano a ricostruire la propria partita. Al minuto venticinque ci prova Trotta con una girata al volo che finisce alta. Al trentaseiesimo grandissima giocata di Alberto Gerbo che supera Di Chiara sull’out di destra e crossa in mezzo, arriva Corsi, con un colpo di tacco alla Crespo, Nicolas tocca e Trotta fa tap in di sinistro. Addirittura il Cosenza sfiora il pari a due minuti dal termine del primo tempo quando, su azione da corner, Petrucci, in spaccata, spunta alle spalle del difensore ma non trova la porta. Nell’intervallo Occhiuzzi opera un cambio e un aggiustamento tattico. Esce Schiavi, ammonito, ed entra Ingrosso. Inoltre si sistema a quattro in difesa con Corsi che torna a destra occupando una posizione a lui più congeniale. Il Cosenza inizia ad avere il predominio del gioco e sale di intensità ma non trova occasioni nitide. Al sessantesimo Bahlouli e Ba prendono il posto di Tremolada e Corsi. Ba si sistema in mediana e Gerbo va a fare il terzino basso.
Entra benissimo in partita il numero sei dei lupi e al minuto sessantasette Trotta ben trovato in area di rigore se la porta sul sinistro e calcia trovando l’intervento di Nicolas, con Ba che reclamava palla forse meglio posizionato. Entrano anche Crecco per Sciaudone e Mbakogu per Trotta. E all’ottantatreesimo proprio il nigeriano viene abbattuto in area da Menez conquistando un rigore. Da segnalare la devastante serpentina di Bahlouli che serve Mbakogu. Dal dischetto va Carretta che calcia di sinistro basso e centrale, Nicolas tocca ma non riesce ad evitare il pareggio. Gli ultimi minuti la Reggina prova a riprendersi la vittoria sfiorata di tanto così e lo fa due volte con Denis e una con Montalto. All’ottantaseiesimo è bravo Falcone a deviare la girata del tanke. Nel recupero prima lo stesso Denis e poi Montalto sfiorano la porta di Falcone mettendo i brividi ai rossoblù. Ma la gara finisce con l’ennesimo pareggio per il Cosenza che resta al quintultimo posto e rimanda ancora la prima vittoria stagionale al Marulla.