Cosenza, FEM.IN: “Siamo la Calabria che non si arrende, vogliamo diritti e dignità!“
La giornata di ieri, al culmine di una intensa settimana di mobilitazioni su tutta la regione, è stata fondamentale.
Di fronte alle tragedie che si consumano a causa di un servizio sanitario inefficiente, la cittadinanza ha risposto con forza e determinazione, alzando la testa e rivendicando una dignità che ci viene sistematicamente negata. Mentre questa mattina a Cariati si sta tenendo un’altra protesta per la riapertura delle strutture ospedaliere, noi continuiamo a presidiare la sede dell’ASP di Cosenza.
Dove sono le 5 mila assunzioni di personale sanitario promesse dal Commissario?
Come, ma soprattutto quando, intendono spendere i 60 milioni messi a disposizione dal Decreto Calabria? Partiamo da elementi estremamente urgenti e concreti e andiamo fino in fondo.
Siamo la Calabria che non si arrende, vogliamo diritti e dignità!
Calabresi in mobilitazione per la sanità pubblica