Coronavirus: il bollettino della Protezione Civile di oggi 21 marzo
L’Italia registra un nuovo tragico record di morti per coronavirus: sono 793 le persone decedute nelle scorse 24 ore, mentre ieri, 20 marzo, i nuovi decessi erano stati 627. Lo ha detto il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli nel consueto appuntamento quotidiano in cui ha illustrato l’ultimo bollettino.
Il totale delle vittime sale così a 4825. Il numero dei positivi attuali sale a 42.681 pazienti, con 4.821 nuovi casi in un giorno, che portano il totale nazionale a 53.578 persone colpite finora. Quanto alle guarigioni, nelle ultime 24 ore sono guariti 943 pazienti, e dunque il totale delle guarigioni sale a 6.072 persone.
I pazienti ricoverati in strutture ospedaliere con sintomi sono al momento 17.708, di cui 2.857 in terapia intensiva. 22.116 sono invece le persone in isolamento domiciliare in tutta Italia. I numeri più pesanti arrivano ancora una volta dalla Lombardia, dove in un solo giorno si sono contati 3.095 morti e 3251 nuovi contagi. Cifre temute dal presidente lombardo Attilio Fontana, che ha chiesto a più riprese misure più drastiche da parte del governo per limitare gli spostamenti non necessari.
In base ai dati ufficiali della Protezione Civile, il numero di persone al momento positive al SARS-CoV-2 è così distribuito di regione in regione:
- 17.370 in Lombardia
- 5.661 in Emilia Romagna
- 4.214 in Veneto
- 3.506 in Piemonte
- 1.997 nelle Marche
- 1.905 in Toscana
- 1.320 nel Trentino A.A.
- 1.159 in Liguria
- 1.086 nel Lazio
- 793 in Campania
- 666 in Friuli Venezia Giulia
- 642 in Puglia
- 494 in Abruzzo
- 447 in Umbria
- 458 in Sicilia
- 321 in Sardegna
- 304 in Valle d’Aosta
- 225 in Calabria
- 66 in Basilicata
- 47 in Molise