Coronavirus: Cuba pronta a inviare medici in Italia
“Condividiamo con il popolo italiano l’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del nuovo coronavirus. Seguiamo attentamente le informazioni ufficiali sulla sua evoluzione in Italia e anche a livello internazionale. Sia l’Ambasciata cubana a Roma che il Consolato Generale cubano a Milano hanno adottato le misure necessarie per prevenire e contribuire al contenimento della trasmissione del virus, in linea con gli enormi sforzi e le indicazioni delle autorità politiche nazionali e locali, delle autorità sanitaria e della protezione civile d’Italia”
Inizia con queste parole il comunicato ufficiale dell’Ambasciata cubana in Italia con cui l’Isola si impegna a fianco del nostro paese nella lotta al COVID-19.
“Come abbiamo rivelato, i primi casi positivi a Cuba sono già stati rilevati. È una pandemia che trascende qualsiasi confine e con una visione globale dobbiamo affrontarla. A Cuba, vengono prese le misure pertinenti per contenere le affezioni umane e in altri piani derivati dalla diffusione del virus che causa il COVID19. Allo stesso tempo, abbiamo dimostrato la nostra disponibilità per la collaborazione internazionale, quale sempre è stata la nostra posizione, dimostrata in più occasioni precedenti, come nel confronto diretto del personale medico cubano con l’Ebola in Africa” – continua il comunicato della legazione diplomatica cubana.
Nei giorni scorsi, sia l’Associazione Nazionale per l’Amicizia Italia-Cuba (ANAIC), sia il Coordinatore Nazionale dei Residenti Cubani in Italia (CONACI) hanno contattato le autorità italiane per valutare la possibilità di richiedere un contributo da Cuba, con personale medico e con l’interferone cubano antivirale Alfa 2 B, che è stato utilizzato contro il COVID-19 in Cina.
Giulio Gallera, assessore per la salute e il benessere della Regione Lombardia, ha informato pubblicamente, sabato 14 marzo 2020, di aver richiesto assistenza medica a Cuba.
“È mio dovere confermare che abbiamo effettivamente ricevuto una lettera dal sig. Gallera, che formalizza la richiesta di avere personale cubano specializzato nella gestione delle malattie trasmissibili. Tale lettera è stata debitamente inoltrata dall’ambasciata cubana in Italia alle autorità cubane competenti, con le quali restiamo in contatto per tali scopi. Siamo inoltre in contatto diretto con il sig. Gallera e l’ambasciata cubana a Roma terrà informata l’opinione pubblica sul corso e sui risultati di questa richiesta” – scrive l’ambasciatore cubano a Roma José Carlos Rodríguez Ruiz.
L’ambasciatore di Cuba esprime “profondo dispiacere per l’elevata morbosità e mortalità che COVID19 sta causando in Italia, per la perdita di vite umane, per la dura e brusca alterazione della società italiana in queste circostanze e per i danni economici collaterali”.
“In questo momento, con un senso di impegno umano, ribadiamo la nostra solidarietà con l’Italia. Siamo fiduciosi che il popolo italiano vincerà e supererà questo momento difficile” – conclude la nota dell’ambasciatore Rodríguez Ruiz, ribadendo la disponibilità di Cuba a contribuire allo sforzo dell’Italia.