Calabria2020: “Il M5S e le Stelle…..scadenti”
In una proficua discussione, avuta con un attivista pentastellato, siamo rimasti stupiti e sbalorditi dalle perplessità palesate dal nostro caro amico e interlocutore.
Una precisa affermazione mi ha lasciato senza parole e ci ha fatto immergere in una profonda riflessione e cosi recitava.
“Il professore Aiello è una bravissima persona, ma a causa dell’incompetenza e della totale assenza dei nostri riferimenti parlamentari, rischia di essere un agnello sacrificale. Ma come è possibile che con 18 parlamentari calabresi, il M5S a stento rischia di raggiungere il quorum (8%)?
Una affermazione del tutto condivisibile che palesa le perplessità e la disorganizzazione di un fenomeno politico in forte declino, incapace di radicarsi nei territori, ma soprattutto, inadeguato nel selezionare un gruppo dirigente politicamente preparato e competente.
Le diciotto comparse, 12 alla Camera e 6 in senato, siedono comodamente in parlamento ma per la Calabria hanno fatto ben poco, anzi praticamente nulla; nessuno sa chi sono e neanche vengono ricordati se non per qualche becera polemica. Non hanno nessuno contatto con il territorio e alcuni nemmeno ne conoscono le reali problematiche; distanti e presuntuosi hanno dimenticato da dove vengono, ma soprattutto hanno letteralmente smarrito l’umiltà di saper fare un passo indietro.
E cosi che il loro “capibastoni” esultano al divisionismo che sfianca la sinistra, esultano nel mandare al macello il loro candidato, e forse alcuni di loro esulteranno nel vedere i loro “compari” sovranisti, deturpare questa bellissima terra.