Da quando come sindaco ho visto i danni che il Covid ha inflitto ai bambini, soprattutto quelli più fragili, ho la profonda convinzione che non si può parlare di futuro, lavoro, sviluppo, sanità, ecc. se non garantendo il diritto all’istruzione per tutti i bambini calabresi, a partire da quelli che vivono in situazione di marginalità e famiglie sulla soglia della povertà.

Nessuno sembra pensare ai bambini, alle difficoltà che tante famiglie incontrano per la mancanza di asili nido pubblici, di servizi di mensa e sostegno. Forse il tema dei bambini è poco attrattivo elettoralmente, ma per me sarà la stella polare della mia azione in consiglio regionale e sensibilizzerò su questo tema anche il nostro Luigi de Magistris .

La Calabria non ha futuro se non coltiva il proprio futuro, la propria ricchezza: i bambini, i ragazzi, i giovani, chi insomma ha le energie per farla finalmente crescere. La prima missione deve essere supportare i comuni con i fondi FSE, PNRR e PAC per garantire accesso all’istruzione sin dai primi anni di vita con asili nido e scuole sicure, moderne e capaci di far sviluppare l’intelletto dei nostri figli e tutte le loro capacità.

Credo che in questo momento chiunque volga lo sguardo alla propria figlia o al proprio figlio possa comprendere quanto è importante questo tema.

So che sembra un sogno, ma possiamo realizzarlo insieme con un segno!